Le poesie ~ La caduta di Atlantide
Cercale
pure le antiche macerie
che
giacciono sepolte in fondo al mare.
Scandaglia
il buio degli abissi immensi
solo
col lume della tua ragione.
Tu
cerchi un sogno che più non si vede!
Come
un ricordo di cui dubitiamo,
sempre
più fioca è l’ombra dei Giganti:
più
non si scorge dall’oscuro fondo
in
cui cadde, da noi sepolta viva.
«Addio,
addio!» saluta l’assassino,
sciacquando
le sue mani tra le onde:
nell’infinito,
senza più una traccia,
s’inabissò
quell’isola del mito.
Cercale
pure le antiche macerie;
tu
cerchi un sogno che non troverai:
completo
è ormai il naufragio, e la caduta
di
Atlantide; perduta è nell’azzurro.
_______________
Copyright © 2020
Tutti i diritti riservati.
Poesia edita in Ceneri scarlatte, Kanaga, anno 2019